Il caso dell’ufficio del Giudice di Pace di Macomer approda in Parlamento con un’interrogazione rivolta dai due deputati sardi, Ugo Cappellacci e Pietro Pittalis (FI) al ministro della Giustizia. “L’ufficio è stato riaperto nel 2017 – ricordano i due azzurri- grazie all’impegno dell’Unione dei Comuni del Marghine. Gli stessi sindaci si rimettono ora al Ministero perché la soluzione è diventata insostenibile sia a causa della carenza di personale sia perché in seguito all’apertura del centro permanente per i rimpatri il carico di lavoro risulta aggravato rispetto alle previsioni iniziali. Già nel 2020 Forza Italia aveva lanciato un primo allarme con un’interrogazione rivolta all’allora ministro Bonafede. Le preoccupazioni di allora erano più che fondate e ora si è dinanzi ad una vera emergenza. Occorre un intervento tempestivo – concludono i due azzurri- per scongiurare una chiusura che sarebbe un segnale negativo di desertificazione istituzionale del territorio”.
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“Il Giudice di Pace di Macomer non deve chiudere”. Forza Italia chiama il Ministro