“Il disastro di questi giorni sui cieli sardi era ampiamente annunciato ma Conte e compagni hanno ignorato il nostro allarme”. Lo ha dichiarato Ugo Cappellacci, deputato e coordinatore regionale di Forza Italia, ricordando l’ordine del giorno presentato alla Camera dei deputati già nel gennaio del 2020 e respinto dall’allora maggioranza ‘giallorossa’. Il documento impegnava il Governo “Nelle more del completamento della procedura di cessione di complessi aziendali facenti capo ad Alitalia, ad adottare nell’ambito delle proprie competenze, le opportune iniziative affinché il Commissario intervenga con la dovuta urgenza per accelerare le procedure riguardanti l’attivazione di un nuovo regime di continuità territoriale aerea da e per la Sardegna; a porre in essere tutte le azioni necessarie per assicurare una copertura normativa al periodo intercorrente tra la scadenza dell’attuale proroga e l’entrata in vigore della nuova continuità territoriale”. Oggi tutti si stracciano le vesti, ma per lungo tempo hanno fatto spallucce e i sardi patiscono gli effetti dell’addio di Alitalia senza che ci sia un altro soggetto pronto a prendere il posto della ex compagnia di bandiera da subito e a tutti gli effetti. Non c’è più tempo da perdere – ha concluso Cappellacci-, bisogna rimediare agli errori e alle gravissime omissioni del passato e giocare insieme questa partita vitale per il destino della nostra isola, difendendo a Bruxelles il diritto del popolo sardo”.