“Sulla questione delle indennità dei sindaci ho chiesto l’intervento del ministro Gelmini, che subito si è attivata per la ricerca di una soluzione con il ministro Lamorgese per evitare sperequazioni a danno dei primi cittadini sardi”. Così il deputato sardo e coordinatore regionale di Forza Italia, Ugo Cappellacci, dopo aver accolto l’appello dell’ANCI Sardegna e dei sindaci dell’isola. “Chi guida una città – prosegue l’esponente azzurro- lavora a tempo pieno, giorno e notte, con responsabilità superiori perfino a chi fa il parlamentare o il consigliere regionale. E’ giusto che questo impegno venga riconosciuto sia perché, in caso contrario, aumenteranno i comuni in cui nessuno si presenta alle elezioni sia perché non si candiderebbe chi per esercitare un ruolo pubblico rinuncia per 5 anni alla propria vita professionale. La versione originaria della Finanziaria- osserva Cappellacci- non comprendeva la Sardegna perché a statuto speciale. Abbiamo chiesto di mettere tutti sullo stesso piano e di includere anche i sindaci dell’isola in quello che è un equo riequilibrio delle indennità”.
Bravissimo Ugo Cappellacci!