“Siamo qui per testimoniare con voce chiara e decisa che che siamo dalla parte del popolo ucraino”. Lo ha dichiarato Ugo Cappellacci, deputato e presidente della sezione Ucraina dell’Unione Interparlamentare, dopo aver partecipato ai lavori odierni del Parlamento ucraino”. Quando tra decenni i posteri studieranno la Storia non vogliamo che si chiedano come ha fatto il mondo a voltarsi dall’altra parte dinanzi all’orrore della guerra, che – ha sottolineato il deputato, che ha visitato anche Bucha e Leopoli- abbiamo visto con i nostri occhi. Una guerra che non ha giustificazione alcuna e che deve cessare al più presto possibile, per costruire una pace vera e duratura. Non possiamo accettare che le lancette della Storia scorrano vorticosamente all’indietro e che ritornino i fantasmi del passato. In queste settimane in Italia la Camera sta approvando nuove misure di aiuti al popolo ucraino e in particolare ai profughi che fuggono dalla furia delle armi. Se qui sì è fermato il tempo, è da qui che si deve ricominciare, con quella visione europea ben sintetizzata dallo statista italiano Alcide De Gasperi, con quel “retaggio europeo comune, di quella morale unitaria che esalta la figura e la responsabilità della persona umana col suo fermento di fraternità evangelica, col suo colto del diritto ereditato degli antichi, col suo culto della bellezza affinatesi attraverso i secoli, con la sua volontà di verità e di giustizia acuita da un’esperienza millenaria”. Per questo – ha concluso Cappellacci- siamo con voi, siamo col popolo ucraino e lo saremo fino in fondo”.