“Un intervento normativo contro le pratiche commerciali scorrette va sicuramente nella giusta direzione: quella della difesa del diritto alla mobilità, del ripristino delle normali dinamiche di mercato e della difesa dei territori insulari”. Così Ugo Cappellacci, deputato e coordinatore regionale di Forza Italia- Sardegna commenta l’annuncio dell’iniziativa da parte del ministro Urso. “Per quanto riguarda la nostra isola – prosegue Cappellacci- occorre ripartire dalla continuità che varammo nel 2013 e che oltre alla tariffa unica, con gli sconti estesi ai non residenti per 9 mesi l’anno, prevedeva anche un ‘price cap’ che poneva i viaggiatori al riparo dai rincari vertiginosi d’estate. Quella disciplina è stata più volte prorogata ma ora è stata inspiegabilmente bloccata dall’Unione Europea. Poiché sono proprio le disposizioni europee, in particolare il Regolamento 1008/2008, a consentire questa soluzione nel caso non ci siano altri collegamenti, fatto oggettivo per un’isola, e quando la continuità risponda anche alla necessità di garantire le condizioni per lo sviluppo economico e sociale della Regione interessata, occorre richiamare Bruxelles allo rispetto delle sue stesse norme. Questa volta – ha concluso Cappellacci- è l’Italia che deve dire all’Europa ‘Ce lo chiede la Sardegna’”.